Alimentazione durante l'allattamento
Nel periodo dell'allattamento, la donna ha bisogno di mangiare di più, anche più che in gravidanza. L'allattamento infatti richiede più calorie - tra le 450 e le 560 calorie in più al giorno - ed una maggiore quantità di alcuni nutrienti necessari per la crescita del neonato.
Per fare il latte...serve l'acqua
Il latte è composto soprattutto da acqua, e per produrne abbastanza bisogna bere molta più acqua del solito (quasi un litro in più al giorno). Oltre all'acqua, si possono bere latte e succhi di frutta, ma aiutano anche minestre, frutta e verdura.
Se il cibo della madre non contiene abbastanza calcio, l'organismo lo prende dalle sue ossa
Uno degli elementi di cui è ricco il latte è il calcio. Un'alimentazione povera di calcio espone la madre ad un maggior rischio di osteoporosi, malattia che rende le ossa fragili, dopo l'inizio della menopausa.
Un'alimentazione variata è necessaria per dare al latte i nutrienti di cui il bambino ha bisogno
Durante l'allattamento aumenta il fabbisogno di:
- proteine (carne, pesce, legumi);
- minerali e vitamine: zinco, iodio, selenio, vitamina A, vitamine del gruppo B e vitamina C (frutta fresca, vegetali a foglia verde e color arancio);
- grassi (olio extravergine d’oliva).
Per fare un buon latte meglio evitare
- bevande alcoliche, perché l'alcol bevuto dalla madre passa nel latte;
- spezie ed alcuni alimenti come asparagi, aglio, cipolle e cavoli;
- bevande che contengono sostanze eccitanti come tè, caffè, cacao e bevande a base di cola, che possono avere ripercussioni sgradite sull'umore del bambino.
Ulteriori informazioni sulla dieta corretta durante l'allattamento sono disponibili nel documento Linee guida per una sana alimentazione dell’Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti, all’indirizzo: http://www.inran.it/648/linee_guida.html